LIP BUMPER

Schermo labiale

Gli schermi labiali vengono solitamente utilizzati per impedire l’interposizione labiale, per aumentare l’ancoraggio, distalizzare i primi molari inferiori.

Può essere costruito nella versione standard oppure con scudi in resina.

COSA SERVE

Prescrizione Medica debitamente compilata.
Impronte e/o i modelli delle due arcate dentali rilevate con massima precisione anche per quanto riguarda le zone dei fornici.
Una registrazione occlusale in occlusione abituale.
Eventuali informazioni inerenti allergie a metalli specifici o quant’altro possa essere utile,al tecnico, nella fase di progettazione e fabbricazione.

AVVERTENZE

Rilevare le impronte con le bande in sito e correttamente posizionate.

CONTATTACI QUI

Nome*
Telefono*
Email*
Messaggio
CAPTCHA

DISTALIZZAZIONE

Questo risultato in senso Sagittale si può ottenere sia con dispositivi mobili che fissi, rispettando i criteri diagnostici.

Può essere ottenuto prevalentemente con Distalizzazione Ortodontica: (rimodellamento dei processi alveolari con distalizzazione lenta) oppure con Distrazione Ortopedica: (stiramento dei tessuti ossei spugnosi) in senso sagittale.

La distalizzazione può essere ottenuta con supporti a vite adeguati, (espansione intermittente) oppure mediante molle e dispositivi adeguatamente modellati (espansione continua e costante) eventualmente anche riattivabili a vite.

L’effetto dei dispositivi di distalizzazione si esplica sempre bilateralmente (mesialmente e distalmente), è quindi necessario che venga messo in atto un adeguato ancoraggio mesiale.

ESPANSIONE TRASVERSALE

Questo risultato si può ottenere sia con dispositivi mobili che fissi, rispettando i criteri diagnostici.

Può essere ottenuto con espansione ortodontica: (rimodellamento dei processi alveolari espansione lenta) oppure con espansione ortopedica: (disgiunzione della sutura palatina e spansione rapida).

L’espansione può essere ottenuta con supporti a vite adeguati, (espansione intermittente) oppure mediante molle adeguatamente modellate (espansione continua e costante).

L’effetto dei dispositivi di espansione si esplica sempre bilateralmente quando non venga messo in atto un adeguato ancoraggio monolaterale.

ESPANSIONE SAGITTALE

Questo risultato si può ottenere sia con dispositivi mobili che fissi, rispettando i criteri diagnostici.

Può essere ottenuto prevalentemente con espansione ortodontica: (rimodellamento dei processi alveolari con espansione lenta) oppure con e Distrazione Ortopedica: (stiramento dei tessuti ossei spugnosi).

L’espansione Sagittale può essere ottenuta con supporti a vite adeguati, (espansione intermittente) oppure mediante molle e dispositivi adeguatamente modellati (espansione continua e costante).

L’effetto dei dispositivi di espansione sagittale si esplica sempre bilateralmente (mesialmente e distalmente), quando non venga messo in atto un adeguato ancoraggio o mesiale o distale.

PRIMA CLASSE

La Prima Classe, indica una condizione sagittale che può essere: solo dentale, solo scheletrica, sia dentale che scheletrica.

La Prima Classe viene considerata, universalmente, il corretto rapporto sagittale, fra l’arcata superiore e l’arcata inferiore nonché fra la mascella e la mandibola.

Nella condizione di Prima Classe possono comunque essere presenti anche altre anomalie, che possono essere verticali, o di tipo dimensionale a carattere monomascellare o bimascellare, (affollamenti, slivellamenti o diastemi).

SECONDA CLASSE

La Seconda Classe, indica una condizione sagittale anomala, che può essere: solo dentale, solo scheletrica, sia dentale che scheletrica.

Essa si distingue dalla Prima Classe, per una condizione di protrusione dell’arcata superiore rispetto a quella inferiore, o della mascella rispetto alla mandibola.

Nella condizione di Seconda Classe possono comunque essere presenti anche altre anomalie, che possono essere verticali, o di tipo dimensionale a carattere monomascellare o bimascellare, (affollamenti, slivellamenti o diastemi).

Categorie: Dispositivi fissi, Dispositivi rimovibili